L’Eurovolleyschool-Midstream torna con due punti importantissimi dalla trasferta di Mossa, punti che le consentono di compiere un ulteriore passo in avanti in classifica e di tenere a distanza di sicurezza le formazioni impegnate nella lotta per la salvezza. E se l’esito finale premia comunque la formazione di coach Sparello per il gran recupero (sotto 2 set a zero), va sottolineato che nei primi due parziali, peraltro dall’andamento molto equilibrato, di cose da rivedere ce ne sono state parecchie, tanto che a fine gara lo staff tecnico ha tenuto a precisare che con un diverso approccio alla partita si sarebbe potuto portare a casa l’intera posta.
E in effetti si è avuta l’impressione di assistere, all’interno dello stesso incontro, a due partite completamente diverse, con i primi due parziali onestamente negativi, durante i quali la squadra si è espressa ben al di sotto delle proprie possibilità, con svariati errori sia in ricezione che in difesa, seguiti da una seconda parte di match nella quale si è assistito ad una continua crescita delle nostre, con un atteggiamento e un’attenzione completamente diversi da quelli messi in mostra precedentemente. Apporto fondamentale per questo cambiamento è venuto dalla De Vidovich (nell’immagine a fianco) la quale, entrata in campo al posto di Vigini nel terzo parziale e di Marandici nel corso della quarta frazione, ha saputo aiutare le compagne con una fase di seconda linea particolarmente efficace, caratterizza da una ricezione molto buona e da alcuni recuperi difensivi sicuramente spettacolari. Meno appariscenti le altre ragazze, fra le quali si salva ancora una volta una positiva Zotti, mentre anche per la palleggiatrice Giulia Petz si può parlare di sufficienza.
Sabato prossimo incontro casalingo con la nuova capolista Tarcento: da vendicare la (meritata) sconfitta dell’andata, quando le contemporanee assenze di De Sero e Marandici si rivelarono particolarmente deleterie per l’umore delle altre compagne di squadra, dando origine a quella che probabilmente è la peggior prestazione nell’ambito dell’intera stagione.
Credit by Renato Brusadin – Eurovolleyschool