Carmelo Pittera
E’stato il primo “uomo svolta” della pallavolo italiana nella veste di allenatore innovativo e vincente.
– primo scudetto vinto da una squadra siciliana con la Paoletti Catania nel 1978
– primo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di lungo corso dal 1978 al 1988 ad aver vinto un argento ai Mondiali di Roma nel 1978, con partecipazione alle Olimpiadi di Mosca, Los Angeles e Seul e a numerosi Campionati del Mondo.
Nel 1993 vince la Coppa Cev con l’Ignis Padova, nel 1995 vince le Olimpiadi africane e si qualifica con la nazionale giovanile egiziana ai mondiali. Reduce da esperienze da allenatore e docente in tutto il mondo (allenatore fra l’altro della Nazionale Egiziana seniores ne 1994-96) insegna “Teoria del movimento e Pallavolo” all’Università di Tor Vergata-Roma. Ha pubblicato numerosissimi articoli scientifici sull’allenamento e sulle teorie elaborate nel corso della collaborazione con il Prof. Carmelo Bosco; ha scritto e pubblicato “Sillabario Motorio”, “Dentro il movimento 1 e 2, “ Fase espressiva analogica”, tutte opere fondamentali e ancora ricercatissime da studiosi e appassionati del volley. Recentemente ha creato il “ Metodo Analogico Simbolico” basato su una teoria didattica di grande impatto ed efficacia” che tratta nella pubblicazione “ Il Minivolley”.
Le sue pubblicazioni:
Simone Drigo
Pordenonese classe 1986, inizia a giocare a pallavolo alla fine degli anni ’90 con la Futura Cordenons seguendo tutta la trafila del settore giovanile e vincendo diversi titoli regionali e premi individuali. In breve tempo, nella stessa società, conquista la promozione dalla prima divisione alla serie D per poi passare in serie C e in serie B2 con il ruolo di centrale e libero. Nel 2009 si trasferisce alla Viteria 2000 Prata di Pordenone in serie C conquistando la promozione in serie B2 e arrivando a sfiorare la promozione in serie B1. Per motivi di studio, dal 2013 al 2015 si trasferisce in serie C a Portogruaro.
Dopo 2 anni di stop forzato dallo sport, nel 2019 scopre per caso il Sitting Volley ed inizia a praticare questo sport con il Kosmos Volley di Zero Branco (Treviso) e, in prestito al Punta allo Zero Gioco Parma, partecipa al campionato italiano e alla coppa Rotary Fipav Crer Emilia Romagna oltre a vari tornei minori che gli hanno permesso di farsi notare dagli addetti ai lavori e quindi di entrare nel roster della nazionale italiana maschile.
Nel frattempo, è diventato un punto di riferimento per il Sitting Volley in Friuli Venezia-Giulia facendosi conoscere e notare per il fatto di aver portato questo sport nelle scuole ed aver organizzato e partecipato a vari eventi in collaborazione con la Fipav, il Comitato Paralimpico e diverse associazioni.
Ha inoltre instaurato importanti rapporti e collaborazioni anche in Veneto e, oltre confine, in Slovenia.
Nel corso del 2019 ha inoltre partecipato a campus ed eventi organizzati dalla Fipav e dal Comitato Paralimpico a Bibione, Lignano e Jesolo in qualità di tecnico/istruttore di Beach Sitting Volley.
A fine 2019 ha avviato la propria squadra di Sitting Volley a Pordenone in collaborazione con l’asd Alta Resa, la prima ufficiale in Friuli Venezia-Giulia.
Jessica Vascotto
Laureata in Psicologia presso l’Università degli Studi di Trieste, nel 2013 ha svolto un master in analisi emozionale del volto e del corpo e nel 2019 ha conseguito il dottorato di ricerca in Neuroscienze e Scienze cognitive.
Svolge da anni ricerca, docenza e consulenza nel campo dell’analisi comportamentale con particolare attenzione all’influenza delle emozioni sul comportamento. Il suo campo di specializzazione è quello del riconoscimento emotivo tramite l’analisi delle espressioni facciali e dei movimenti del corpo.
È ideatrice del progetto “Athleta Emotion” che ha l’obiettivo di portare la profilazione emotiva nel processo di selezione, motivazione e allenamento degli atleti/e.
E’ responsabile della formazione in Faros Group, azienda di comunicazione con sede in Friuli Venezia Giulia, con la quale organizza eventi e corsi rivolti ad allenatori, atleti e genitori con il fine di accrescere la cultura emotiva.
Da anni collabora con Eurovolleyschool nel portare avanti progetti finalizzati alla crescita emotiva degli atleti. Segue staff e atlete nel costruire dei modelli di lavoro per raggiungere gli obiettivi di stagione e personali.