Un risultato che si presta a considerazioni diverse fra loro: da un lato sicuramente non si è ripetuta una partita convincente quale quella del sabato precedente a Portogruaro, dall’altro va apprezzato che la squadra abbia comunque saputo reagire ad una situazione ad un certo punto complicata (sotto 2-1 nel punteggio), riuscendo a portare a casa almeno un punticino utile per fare comunque un passetto in avanti in classifica.
E’ la tipica situazione da bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, a seconda di come si vuole valutare la prestazione. Quindi da un lato c’è il rammarico per non esser riusciti a far bottino pieno, sapendo di possedere le potenzialità per poterlo fare, dall’altro va evidenziato che, contrariamente a quanto successo nelle trasferte con Stella e Rojalkennedy, nelle quali ci si era trovati in situazioni analoghe e si era usciti a mani vuote, in questo caso si è avuta una positiva reazione caratteriale e ciò rappresenta un indubbio passo in avanti anche da tale punto di vista. E poi non bisogna dimenticare l’età media di una formazione che non ha sicuramente ancora completato il proprio processo di crescita, ragion per la quale la discontinuità di rendimento fra un incontro e l’altro (o anche all’interno di uno stesso match) è da considerare del tutto fisiologica e tutto sommato ad inizio stagione tutti quanti avrebbero sottoscritto una posizione in classifica quale quella attuale.
Tornando alla partita, può anche essere che la facilità con la quale si è conquistato il primo parziale (25-11), con una formazione di casa estremamente imprecisa e fallosa, in particolare in ricezione (oltre a sei battute sbagliate), abbia inconsciamente generato la convinzione di un incontro semplice e quindi di un generale abbassamento dell’attenzione a quanto succedeva in campo. E’ bastato che Porcia registrasse alcuni fondamentali per sovvertire l’andamento dell’incontro, con un secondo set giocato punto a punto nelle battute finali (fino all’epilogo 32-30 per le padrone di casa), un terzo parziale senza storia e un quarto nel quale la squadra ha lottato con tutte le forze per riequilibrare la partita. Poi nel quinto set si è pagato probabilmente lo sforzo fatto in precedenza (sotto 8-3 al cambio campo) e la successiva tardiva reazione non è riuscita a ribaltare un distacco a quel punto troppo elevato.
Da sottolineare l’ottima prova dal centro di De Sero, sicuramente la più continua nel corso dell’incontro, il comunque positivo contributo dell’altra centrale Torcello e una prestazione appena sufficiente per Giulia Petz e Zotti. Da rivedere le altre, sicuramente non nella serata migliore.
Infine esordio in campo per il Lara Cernecca al palleggio e per il secondo libero Isabella Ramani, chiamate in causa nel corso del terzo parziale. Ora turno di riposo e prossima sfida in casa sabato 4 dicembre, quando andrà in scena il derby con lo Sloga Zalet, ultima giornata del girone di andata per questa prima fase.